Incontro con la prof.ssa Patrizia Bianchetti

26 APRILE 2017

Il 26 aprile abbiamo incontrato una delle responsabili del memoriale dell’Isola degli Spinaroni. Ella ci ha voluto parlare del contesto storico riguardante l’isola, la quale è stata luogo di rifugio per i partigiani della zona della Romagna.

Nel 1943 l’Italia firma l’armistizio con gli Alleati e viene aiutata dall’esercito americano nel tentativo di liberarsi dall’oppressione tedesca. La liberazione comincia dal sud e intanto al nord i soldati tedeschi organizzano rappresaglie punitive. Per questo nacquero i Partigiani, un gruppo che si poneva come obiettivo quello di resistere ai tedeschi. Purtroppo disponevano di risorse limitate quindi il massimo che potevano fare erano attacchi lampo ai plotoni nemici, anche se questi si vendicavano successivamente uccidendo civili. I Partigiani erano costretti a nascondersi tra le montagne, o, nel nostro caso, in zone particolari come l’Isola degli Spinaroni. Situata a circa un chilometro da Porto Corsini, è nascosta da un fitto muro di vegetazione che quindi impedisce l’individuazione dalla lunga distanza. Data la sua posizione, la gente che sosteneva la loro causa riusciva a portargli rifornimenti senza essere scoperta. Oltre a questo, ci sono stati spiegati tutti gli avvenimenti più importanti di quel periodo, in modo da farci avere un quadro completo.